Escursionismo: 5 cose utili per iniziare a camminare in montagna
Camminare in montagna, o in genere fare escursionismo, è un’attività che ti porta a stare bene con te stesso.
Ma bisogna avere in mente che i sentieri di montagna hanno diversi gradi di difficoltà, e che anche i percorsi più facili, bisogna attrezzarsi un minimo.
Non vogliamo spaventarti, ma aiutarti!
Di seguito ti elenchiamo 5 cose che migliorano la tua esperienza notevolmente.
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Non esistono le condizioni climatiche e ambientali perfette, ma possiamo avere l’attrezzatura giusta per ogni impresa.
1. Gli scarponi di montagna
Sono sicuramente la cosa più importante, è ciò che bisogna comprare da subito. Molti commettono l’errore di usare le scarpe da ginnastica per andare in escursione. Ma queste scarpe non sono adatte alla montagna, o ai sentieri escursionistici. Infatti sono tante le persone che scivolano o prendono una distorsione. La stessa etichetta di questa calzatura ci dice a cosa sono adatte, cioè alla ginnastica. Questo perché generalmente hanno la suola liscia, adatta a pavimentazioni lineari, e oltretutto tendono a lasciare la caviglia scoperta.
Gli scarponi da montagna hanno in genere una suola dentellata, fatte con una gomma speciale, che aiuta molto ad avere una migliore aderenze ai vari tipi di suolo (roccioso, sterrato, sabbioso o scivoloso). Inoltre le scarpe avvolgono tutta la caviglia per evitare distorsioni. Sono molto comode, ti consentono di camminare tutto il giorno riducendo al minimo il rischio di vesciche. Infine, tengono il piede asciutto, caldo, a seconda della scarpa di stagione, e possono avere uno strato impermeabile, evitando che il piede si bagni con piogge o nei bassi torrenti.
Questi sono i punti fondamentali sufficienti a farci capire perché comprare una scarpa per la montagna.
2. Maglia e pantalone termico
Che sia estate o inverno, le maglie termiche ti cambiano la vita. Sono in fibre speciali che lasciano traspirare la pelle, ma evitano che si impregnino di sudore. E se la prima cosa che ci viene in mente è di carattere estetico, nella realtà evitano che ci prendiamo dei malanni per improvvise raffiche di vento. D’estate ci dimentichiamo le orribili chiazze di sudore e d’inverno ci tengono ben isolati dal freddo.
La stessa cosa vale per i pantaloni, ma si aggiungono altri due aspetti importanti, l’elasticità e l’impermeabilità. Se la prima caratteristica ti agevola i movimenti, soprattutto nelle salite e discese, la seconda impedisce ad acqua e vento di entrare.
3. Zaino
Quando l’escursionismo inizia ad entrarci nell’animo, bisogna prendere uno zaino. Lo zaino è molto sottovalutato, si pensa che uno vale l’altro, ma non è cosi. Gli zaini per le escursioni hanno degli tratti di tela e dei cuscinetti, che riducono il contatto tra la schiena e lo schienale dello zaino, permettendo cosi di creare una sorta di spazio che aiuta alla traspirazione della pelle e non sudare, in parole povere maggior flusso d’aria sul dorso.
Le cinghie di carico sono pensate per distribuire meglio il peso sulle spalle, e in genere sono supportate da altre cinghie di compressione che aiutano a distribuire meglio il peso, alleviando lo stress sulle spalle.
Infine, gli zaini per l’escursionismo hanno diversi scompartimenti, pensati per facilitarci la ricerca del necessario quando siamo in cammino. Esempio sono le tasche laterali per le borracce o il kit di pronto soccorso, due cose che le hai subito a portata di mano, senza dover scavare tra le cose.
4. Borraccia
Se i punti precedenti vi aiutano nel migliorare la vostra esperienza in escursione, la borraccia aiuta la natura ad essere più pulita e gradita. Perché? In primo luogo eviti di comprare bottiglie di plastica che inevitabilmente butti (si spera nei cestini). Secondo, le borracce puoi riempirle di nuovo con acqua fresca dalle fonti e mantiene la stessa temperatura più a lungo.
5. Cappello
Il cappello è un accessorio importante sia d’inverno che d’estate. Senza approfondire l’inverno che è alquanto scontato l’uso che ne facciamo, ci focalizziamo nel parlare dell’importanza in estate. Molti sottovalutano quanto possa influire su di noi il sole, specie nelle ore più calde quando è sconsigliato camminare. Ma sono in molti ad iniziare proprio verso quell’ora, e per di più senza un cappello che li protegga dal sole. Sono tanti che ogni estate incontriamo per malori dovuti al caldo e al sole. Il cappello evita insolazioni che sono più frequenti di quanto uno possa immaginare. Ricordatevi sempre che camminare in montagna, non è una semplice passeggiata che fate sul lungo mare.
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L’escursionismo è un’attività davvero benefica, e se si è ben equipaggiati diventa ancora più piacevole.